Cooperativa En Kai Pan. Donne e impresa teatrale in Campania

en kai pan 01.10.20

 

 

 

 

 

 

 

La Cooperativa En Kai Pan, con il patrocinio dell’Assessorato alle Pari Opportunità e l’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, ha promosso il seminario “Donne e impresa teatrale in Campania” che si è svolto nei giorni 29 e 30 settembre 2020, nella Sala Di Stefano del PAN – Palazzo delle Arti Napoli.

Il seminario è la prima azione del progetto nazionale “Talking about a revolution – La donna nella cooperazione”, un format di ricerca multidisciplinare ideato e progettato da Coop En Kai Pan, con il sostegno di Coopfond SpA, fondo di sviluppo di Legacoop, volto a raccontare la storia delle cooperative teatrali italiane e dell’emersione dei ruoli femminili sia in ambito artistico che organizzativo.

Nel corso dei due giorni di seminario, suddivisi in quattro sessioni di lavoro di tre ore ciascuna, sono stati messi a fuoco temi e istanze relativi al lavoro teatrale in Campania e alle questioni di genere che emergono dall’esperienza di donne lavoratrici di una specifica generazione, e individuati anche in seguito all’analisi delle risposte al questionario “Donne e impresa teatrale in Campania” divulgato nei mesi precedenti e indirizzato alle operatrici teatrali della regione, affiliate a cooperative, associazioni o libere professioniste, di età compresa tra i 35 e 50 anni.

“Il seminario – afferma Tiziana Sellato, presidente della cooperativa En Kai Pan – vuole essere un primo momento di confronto tra le professioniste della nostra regione, ponendo al centro per una volta il punto di vista delle donne, con l’obiettivo di stilare un documento di istanze che presenteremo in occasione del convegno nazionale di ottobre “Donne e impresa teatrale”, e porre le basi per costruire una rete territoriale che possa lavorare per sviluppare l’impresa teatrale femminile in una prospettiva europea”.

“Il lavoro di ricognizione e di confronto che sta svolgendo la Cooperativa En Kai Pan, grazie a questo progetto – dice la presidente di Legacoop Campania, Anna Ceprano – sta dimostrando non solo che c’è bisogno di più autorganizzazione delle lavoratrici (come pure dei lavoratori) dello spettacolo, ma ci confermano nella convinzione che la forma d’impresa cooperativa sia quella più indicata perché la più democratica, la più partecipativa, quella dove i bisogni si mettono insieme per trasformarli in opportunità di occupazione che lascia ricchezza anche sui territori e la principale ricchezza di chi fa teatro è anche quella formativa di trasmissione di saperi e di valori, che fanno la crescita delle persone e, quindi, delle comunità, e questo in questi tempi oscuri in cui la barbarie purtroppo non arretra ha un valore irrinunciabile”.

Il programma del seminario, per il primo giorno ha previsto l’apertura della prima sessione di lavoro con  la presentazione dettagliata dei risultati del questionario, è stato poi dato inizio alla discussione in plenaria sui temi emersi: questioni di genere in ambito lavorativo; riconoscimento delle figure professionali; riconoscimento dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori dello spettacolo. Per chi non ha potuto partecipare in presenza, a causa anche dei posti limitati in sala nel rispetto dei protocolli anti-Covid, è stato possibile assistere e partecipare alla discussione da remoto. Nella seconda sessione di lavoro sono state enucleate le istanze emerse per stilare un primo report.

Nel secondo giorno, nella terza sessione di lavoro, è  stato aperto un tavolo di discussione con rappresentanti delle associazioni di categoria e sindacali, professioniste ed esperte di cooperazione internazionale, per allargare la discussione ragionando su questioni e interventi in atto per tutti gli ambiti coinvolti (impresa, lavoro, diritti, istanze regionali e situazione internazionale). Sono intervenute: Michela Aprea (CGIL Campania), Costanza Boccardi (Teatri Uniti), Giuliana Ciancio (Li.vin.g International Gateway e BeSpectactive), Francesca D’Ippolito e Hilenia De Falco (C.Re.S.Co, Coordinamento delle Realtà della Scena Contemporanea), Anna Ceprano (Legacoop Campania e CulTurMedia). Nella quarta e ultima sessione le coordinatrici si sono riunite per stilare il documento di istanze che sarà la sintesi del lavoro svolto nelle sessioni precedenti e che verrà presentato durante il convegno nazionale “Donne e impresa teatrale”, organizzato da coop En Kai Pan che avrà luogo dal 29 al 30 ottobre 2020 a Palazzo Du Mesnil, sede del Rettorato dell’Università “L’Orientale di Napoli” e che inaugurerà la seconda fase del progetto multidisciplinare “Talking about a revolution – La donna nella cooperazione”.

Parole chiave: IN PRIMO PIANO

Condividi sui Social Network